Aggiornamenti WordPress centralizzati con MainWP

Tutorial | di: Giovanni Invernizzi

28 Marzo 2019 — Tempo di lettura: 6'

Nel momento in cui ti trovi a dover gestire la manutenzione di più di un sito in WordPress il tempo che perdi per aggiornare periodicamente core, temi e plugin rischia di diventare un fattore critico nel tuo flusso di lavoro.
È però inevitabile fare gli aggiornamenti, a meno di non volersi ritrovare con un sito compromesso[1]. Ed è anche impensabile di lasciare che core, temi e plugin si aggiornino in automatico.

Ci sono svariate soluzioni per gestire gli aggiornamenti usando un solo pannello di controllo. Io ne ho provate alcune e nessuna mi ha mai davvero convinto fino a qaundo non ho sentito il talk di Luisa Ravelli a WordCamp Verona 2018 in cui parlava di MainWP.

I motivi per i quali ho scelto questa soluzione possono essere riassunti così:

  • è un servizio gratuito;
  • è facile da configurare;
  • per ogni sito permette di aggiornare separatamente core, temi, plugin e traduzioni;
  • ha un’interfaccia intuitiva e piacevole, che non guasta mai;
  • ha delle estensioni (gratuite o a pagamento) che permettono di centralizzare altri aspetti oltre agli aggiornamenti;

Gestire gli aggiornamenti in questo modo semplifica il lavoro ma ci sono alcuni aspetti dei quali tenere conto per evitare di creare più problemi di quanti vengono risolti.

MainWP Dashboard e MainWP Child

MainWP Dashboard e MainWP Child

Photo by Craig Whitehead on Unsplash

La prima cosa da mettere in conto è che MainWP necessita di un’installazione di WordPress dedicata (Dashboard) dalla quale potrete gestire tutti i siti che via via collegherete (Child).
Per quanto sia possibile utilizzare come Dashboard anche un’installazione locale il mio consiglio è di utilizzare comunque un server vero e proprio: in questo modo potrete gestire tutto da qualsiasi postazione di lavoro. Ovviamente per far funzionare tutto ci sono dei requisiti minimi che il server deve avere, li trovate qui.

Una volta verificato questo particolare e installato MainWP Dashboard la procedura è abbastanza semplice: in ogni sito da gestire dovrete installare e attivare MainWP Child e poi, tramite MainWP Dashboard, collegare i due siti.

I backup!!

I backup!!

Photo by KS KYUNG on Unsplash

MainWP permette di creare contestualmente ad ogni aggiornamento dei backup con UpdraftPlus. Visto che i backup spesso includono una gran quantità di dati (e quindi richiedono molto tempo) la cosa migliore è pianificare i backup a parte ed evitare di farlo durante l’aggiornamento. In questo modo sarete comuqnue al sicuro nel caso in cui qualcosa vada storto ma l’operazione di aggiornamento WordPress sarà sicuramente più rapida.

Controlli post-aggiornamento

Controlli post-aggiornamento

Photo by Jeff Sheldon on Unsplash

“Hello darkness my old friend”: aggiornare core, temi e plugin a scatola chiusa non dovrebbe essere particolarmente problematico se seguite delle buone pratiche quando sviluppate un sito.
Nel dubbio però è sempre meglio controllare, dopo un aggiornamento, se tutto funziona ancora. I problemi principali che potreste incontrare sono:

  • incompatibilità di core, temi e plugin che possono causare malfunzionamenti del sito;
  • se utilizzi un plugin per la cache che crea una versione in HTML delle pagine potrebbe capitare che venga creata la versione HTML della pagina di manutenzione di WordPress[2];

MainWP offre anche la possibilità di attivare ha un’estensione gratuita (Advanced Uptime Monitor Extension) basata su Uptime Robot che vi permette di monitorare i downtime di ogni sito.

Conclusioni

MainWP offre davvero molte possibilità sia nel configurare le sue funzionalità che nell’organizzare la Dashboard. Non è detto che servano tutte da subito, alcune cose possono essere utili dopo aver preso confidenza con questo plugin: in caso di necessità la documentazione è comunque completa e ben scritta.

[1] una scelta economicamente  saggia per gestire la manutenzione di un sito è di richiedere ai clienti l’attivazione di un pacchetto assistenza. Vendendo assistenza oraria potrete gestire la manutenzione di un sito e anche le piccole richieste di supporto.

[2] La maggior parte dei plugin per gestire la cache offre la possibilità di rigenerare la cache automaticamente ogni tot tempo. Questo potrebbe semplificarvi la vita.

Immagine di copertina: alan King on Unsplash.

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